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domingo, 20 de diciembre de 2020

Sinossi di “Seta" – Alessandro Baricco

L'autore presentava l'edizione italiana di questo libro, che ebbe un successo straordinario, con queste parole: Questo non è un romanzo. Non è nemmeno un conto. Questa è una storia. 

Inizia con un uomo che attraversa il mondo, e finisce con un lago che rimane immobile, in una giornata di vento. L'uomo si chiama Hervé Joncour. Il lago, non si sa. Si potrebbe dire che è una storia d'amore. Ma se fosse solo quello, non sarebbe valsa la pena raccontarla. In essa sono intrecciati desideri, e dolori, che non hanno un nome esatto che li designa. 

Questo è qualcosa di molto antico. Quando non si ha un nome per dire le cose, allora si utilizzano storie. Non c'è molto altro da aggiungere. Forse è meglio chiarire che si tratta di una storia del XIX secolo: quanto basta perché nessuno si aspetti aerei, lavatrici o psicoanalisti. Non ci sono. Forse in un'altra occasione.

Risorsa: https://www.trazandoruta.com/resena-del-libro-seda-alessandro-baricco/

(A cura di Irene Rodríguez)


miércoles, 16 de diciembre de 2020

Sinossi di "Non ti muovere" – Margaret Mazzantini

Una giornata di pioggia e di uccelli che sporcano le strade, una ragazza di quindici anni che scivola e cade dal motorino. Una corsa in ambulanza verso l'ospedale. Lo stesso dove il padre lavora come chirurgo. È lui che racconta l'accerchiamento terribile e minuzioso del destino. Il padre in attesa, immobile nella sua casacca verde, in un salotto attiguo alla sala operatoria. 

E in questa attesa, gelata dal terrore di un evento estremo, quest'uomo, che da anni sembra essersi accomodato nella sua quieta esistenza di stimato professionista, di tiepido marito di una brillante giornalista, di padre distratto di un'adolescente come tante, è di colpo messo a nudo, scorticato, costretto a raccontarsi una verità straniata e violenta. Parla a sua figlia Angela, parla a sé stesso. Rivela un segreto doloroso, che sembrava sbiadito dal tempo, e che invece torna vivido, lancinante di luoghi, di odori, di oscuri richiami.

Con precisione chirurgica Timoteo rivela ora alla figlia gli scompensi della sua vita, del suo cuore, in un viaggio all'indietro nelle stazioni interiori di una passione amorosa che lo ha trascinato lontano dalla propria identità borghese, verso un altro sé stesso disarmato e osceno. 

Risorsa: https://www.casadellibro.com/libro-non-ti-muovere/9788804666608/4679254

(A cura di Irene Rodríguez)


sábado, 5 de diciembre de 2020

Sinossi di “Il giorno in più” di Fabio Volo

Giacomo non può portare un'esistenza più invidiabile: ha un appartamento ereditato, se la cava bene nel mondo lavorale, è giovane, ha successo con le donne e inoltre riesce sempre a non impegnarsi con nessuna. Tuttavia, si sente intrappolato in una vita che si ripete invariabile senza il minimo accenno di cambiamento. Nessuno gli aveva detto che il successo può essere molto noioso. Fino a quando una sconosciuta che inizia a vedere ogni mattina sul tram lo affascina. Giacomo però ha così paura di fare un passo falso che osa solo guardarla da lontano, sognarla. Tuttavia, è lei che prende l'iniziativa e lo invita a prendere un caffè.

In cambio, i loro destini non sembrano seguire le stesse strade. Giacomo dovrà decidere, una volta per tutte, se osa rompere con il passato e intraprendere un nuovo viaggio. Un viaggio in cui il gioco, l'amore, l'amicizia e una buona dose di incoscienza porteranno i due protagonisti verso un punto di non ritorno in cui scopriranno se vale la pena lasciarsi trascinare.

Fabio Volo, con una grande dose di umorismo e freschezza, cattura il più genuino della vita quotidiana e il più sincero delle emozioni. Le sue pagine non si leggono. Si vivono.


Risorsa: https://www.casadellibro.com/libro-un-dia-mas/9788466325493/1954641

(A cura di Irene Rodríguez)


martes, 1 de diciembre de 2020

Sinossi di "La solitudine dei numeri primi" – Paolo Giordano

"In una lezione di primo anno Mattia aveva studiato che tra i numeri primi ci sono alcuni ancora più speciali. I matematici li chiamano numeri primi gemelli: sono coppie di numeri primi che stanno insieme, o meglio, quasi insieme, perché tra di loro media sempre un numero pari che impedisce loro di toccarsi veramente. Numeri come l'11 e il 13, il 17 e il 19, o il 41 e il 43. Mattia pensava che lui e Alice fossero così, due primi gemelli, soli e perduti, insieme, ma non abbastanza da toccarsi davvero."

Questa bella metafora è la chiave della dolorosa e commovente storia di Alice e Mattia. Una mattina fredda, di nebbia fitta, Alice subisce un grave incidente di sci. Da parte sua, Mattia, stanco che la sorella ritardata sia presa in giro dai suoi compagni, la lascia sola in un parco, fiducioso che non se ne accorgerà nemmeno. Questi due episodi condizioneranno la vita di entrambi, da quando si conoscono nell'adolescenza fino all'entrata dell'età matura. Nonostante la strana attrazione reciproca che sembra unirli irrimediabilmente, la vita erigerà tra di loro barriere invisibili che metteranno alla prova la solidità del loro rapporto. Se la fermezza e la maturità con cui questo giovane autore sviluppa il tono narrativo impressionano e stupiscono, non meno ammirabile è il suo coraggio di affacciarsi senza complessi, niente di più e niente di meno, all'essenza della solitudine.

Risorsa: http://quelibroleo.com/la-soledad-de-los-numeros-primos

https://www.letture.org/la-solitudine-dei-numeri-primi-paolo-giordano-trama-recensione

(A cura di Irene Rodríguez)