Una buona notizia per turisti e cittadini che non vanno in vacanza a
ferragosto: venerdì 15 agosto la maggior parte dei molti musei statali,
castelli e siti archeologici rimarranno aperti. Il Ministero dei Beni e
delle Attività Culturali e del Turismo anche quest'anno aprirà le porte
ai visitatori del patrimonio culturale statale e, come ogni venerdì, in
molti casi l'orario sarà prolungato fino alle ore 22:00.
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lunes, 22 de junio de 2015
lunes, 15 de junio de 2015
L’ITALIA VISTA DAGLI ARTISTI CINESI
Dal 10 maggio al
6 settembre 2015 si terrà presso il Museo Nazionale d’Arte Orientale “Giuseppe
Tucci” la mostra “Grand Tour. L’Italia vista dagli artista cinesi”.
Il progetto, che
si è ispirato al Grand Tour, ha portato in Italia cinque artisti cinesi, che
sono stati invitati a prendere parte all’iniziativa, rivisitando e dipingendo
alcuni dei luoghi del Grand Tour durante un mese di soggiorno in Italia.
Le opere
realizzate verranno esposte in diversi sedi e, in alcuni casi, verranno
accompagnate dall’esposizione di quadri d’epoca.
La prima sede
della mostra sarà a Roma nelle splendide sale del Palazzo Brancaccio.
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lunes, 8 de junio de 2015
Le cinque terre
LE CINQUE TERRE:
CINQUE PICCOLE MERAVIGLIOSE LOCALITÀ DELLA RIVIERA DI LEVANTE
Dichiarate
Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, queste 5 piccole località (Vernazza,
Corniglia, Manarola, Riomaggiore e Monterosso), situate nella provincia di La
Spezia e bagnate dal Mar Ligure, fino al secolo scorso erano raggiungibili
soltanto via mare. Attualmente sono accessibili grazie alla ferrovia e a
piccole strade che per quanto ben asfaltate si presentano strette e tortuose.
Devono la loro popolarità ad un paesaggio che è rimasto quasi incontaminato:
coste a strapiombo sul mare con baie e spiaggette, borghi medievali e sentieri
panoramici sul mare da percorrere a piedi. Un paesaggio di straordinaria
bellezza!
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lunes, 1 de junio de 2015
Inquinamento: Roma come Madrid
In Italia il voto peggiore tocca a Roma, che si ritrova al 18° posto in fondo alla lista assieme a Dublino, Glasgow, Madrid, subito prima di Lisbona e Lussemburgo, le pecore nere della classifica. Milano è sempre sotto la sufficienza, al 14° posto insieme con Barcellona e Praga. Reginette del podio si piazzano Zurigo, Copenaghen e Vienna. Berlino, vincitrice nel 2011, arriva al quinto posto dopo Stoccolma. Seguono Parigi e Londra al sesto posto. Il rapporto ‘Sootfree Cities’ ha esaminato le misure messe in pista da 23 città europee in 16 Paesi, per fronteggiare le emissioni del settore trasporti, in particolare le famigerate polveri sottili (Pm10) e il biossido di azoto (NO2). Cosa hanno fatto di più le prime della classe? Il numero delle auto in circolazione si è sostanzialmente ridotto e ci sono limitazioni di veicoli altamente inquinanti come diesel, camion, oltre che dei macchinari per l’edilizia. Allo stesso tempo le città europee virtuose hanno pensato ad ampliare le opzioni di modalità ‘verdi’ di trasporto, come mezzi pubblici, spostamenti in bicicletta e a piedi.
Fonte: infoItalia-Spagna
Fonte: infoItalia-Spagna
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